Lo devo ammettere: non sappiamo tutto!
Ogni tanto ci capitano dei pazienti davvero complicati, che vanno oltre la nostra competenza. Di fronte a questi pazienti la risposta classica sarebbe: vai ad Abidjan (la capitale economica) a fare tale esame, a vedere tale specialista. Ma la situazione di povertà e la distanza spesso rendono impossibile partire.
E’ così che con Roberta, un’infermiera di La Spezia, abbiamo ideato il poliambulatorio virtuale. Lei ha sottomano i più vari specialisti che sono ben contenti di dare una mano ad un collega in Africa.

Così attraverso la mail, un forum dedicato, ma anche whatsapp i casi sono descritti agli specialisti, corredati da foto o video e la consulenza è spesso vincente.
Tra questi un collega cardiologo di Genova (Lorenzo) mi aiuta da anni nell’interpretazione degli elettrocardiogrammi più difficili.
E’ un utilizzo della rete che aiuta a fare giustizia, a dare qualche possibilità in più a chi non ne avrebbe.
Grazie ragazzi!