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Troppo grande e troppo bello?

Il conto alla rovescia dice “meno 13 giorni” all’inaugurazione e i preparativi fervono, malgrado il centro medico funzioni a pieno ritmo.
davanti
Il cantiere però non è finito: il pittore fa le insegne e i fumetti nella pediatria e le due piccole casette che stanno sorgendo (una specie di bar e una cucina tradizionale). La sala del dentista va equipaggiata, così pure (se ci arrivano ancora dei fondi) la sala della fisioterapia.
Molte altre cose devono ancora trovare soluzione, compreso dove mettere le 300 persone attese il 10 ottobre per la cerimonia e la festa.
La gente è sorpresa e soddisfatta della bellezza dei locali che riusciamo a tenere ben puliti malgrado la stagione delle piogge non sia finita e la strada che arriva al centro non sia asfaltata.

C’é qualcuno che  vedendo le foto del centro medico su internet reagisce dicendo che non trova questo nemmeno in Europa (ma esagera).

Voglio dirvi perché ci teniamo a che il centro sia bello oltre che funzionale.
Si pensa che quando si fa un’opera sociale, che cerca di curare anche i più poveri, allora un posto piccolo e brutto può andare. Se c’è rumore o se è un sporco, che vuoi farci!

sala ospedale
I posti belli e puliti, che danno un buon servizio sono riservati ai ricchi che si possono permettere la clinica, no?

Non è questa la nostra visione dell’umanità, che noi vediamo come una sola famiglia.
Il sogno che si sta realizzando è quello della dignità, che riguarda ogni uomo qualsiasi sia il suo livello di vita.
Quando un paziente mi dice: “È molto bello, avete fatto un buon lavoro!” rispondo “l’abbiamo fatto per voi!” e sanno che è vero.
C’è anche chi dice che il centro sia  troppo grande: usandolo ci siamo accorti che non c’è una sola sala inutile o esagerata, anzi!
dentista
Mi ha sorpreso constatare quanto un buon progetto e una buona edilizia aiutino a lavorare meglio. Una volta sotto l’apatam (di accoglienza) i pazienti, ovunque vadano, sono al coperto. Coi soffitti alti e i corridoi spaziosi non c’è caldo anche senza condizionatori. Non c’è rumore malgrado il gran numero di persone. Non c’è confusione.
Alla fine della giornata siamo meno stanchi e anche gli ultimi pazienti hanno più facilmente la nostra completa attenzione e il massimo della disponibilità.

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Un Commentaire

  1. Bravo Carlo!
    E bravi tutti alla missione! E’ proprio vero che quando si fanno le cose con passione poi vengono bene!
    Ma qui non c’è solo passione: c’è attenzione per gli altri e la voglia di migliorare e migliorarsi.
    Queste sono cose da far vedere a tutti i cinici disfattisti che non credono al potere dei loro sogni e delle loro aspirazioni.
    Sono orgoglioso di aver fatto parte della vostra comunità e conto al più presto di tornare per dare il mio contributo.

    Un caro abbraccio a tutti!

    Luca

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